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Pubblico qui di seguito il saluto e l'augurio che fa a tutti noi gifrini uno dei nostri assistenti nazionali.
"Carissimi fratelli miei,
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Se abbiamo bisogno di certezze allora Dio non c'entra. Se abbiamo bisogno di felicità Dio sembra non necessario.
Stiamo correndo il pericolo di spostare il nostro baricentro di attenzione da Dio a tutto ciò che oggi ci riempie apparentemente. Eppure Francesco d'Assisi ha cantato e lodato: Tu sei il Bene, tutto il Bene, il Sommo Bene.
Questo grido oggi ci deve raggiungere per scuotere le nostre coscienze e invaderle di una grande nostalgia dell'Assoluto. Dobbiamo aver fame e sete di qualcosa di più grande, di Qualcuno più grande noi. Ora è il momento opportuno: inizia un nuovo tempo di Avvento.
Una nuova attesa è per noi: per tornare a volgere il nostro sguardo a Colui che da sempre ci attende, perché ha bisogno dei nostri occhi, delle nostre mani, dei nostri piedi, del nostro cuore, delle nostre labbra e, soprattutto, della nostra fede.
In questo anno della fede restituiamo a Lui la nostra certezza di credere che davvero Lui è tutto il nostro Bene e che in Lui ci verrà donata ogni cosa. Buon Avvento cari fratelli e amici miei di sempre".
Fra Rocco Iacovelli