lunedì 20 agosto 2012

Oltre le Distanze! 72° Gifraevento, ALGHERO!



Alghero, Sardegna. Agosto 2012. 350 giovani provenienti da tutta Italia affollano il centro e le spiagge per annunciare la gioia di essere cristiani, annunciare che Gesù è risorto, invitando giovani e meno giovani a dare un'occasione a Dio, ad aprire la porta del proprio cuore per lasciarlo entrare, nella semplicità.


Dopo cena si lanciano per le vie del centro fra canti, balli, giocolieri, mimi, regalando alla gente piccoli gesti di affetto, semplici abbracci. Ma cosa fanno? Vogliono farsi vedere? Sono un circo? Tutt'altro! 
Hanno una buona notizia per la gente! Si fermano, parlano con tutti per dire chi sono e il motivo per cui si trovano lì.
In chiesa, proprio sull'altare.. c'è Qualcuno che li sta aspettando, Qualcuno che è oggi lì proprio per loro, per parlare al loro cuore.

L'invito che NOI gifrini abbiamo fatto alle persone era proprio questo: -Qualcuno ti sta aspettando... Gesù Sacramento è qui per te, per ascoltarti e per parlarti-.
E' stato bello come nella diversità-ricchezza dei nostri caratteri e delle nostre attitudini nei diversi gruppi alcuni animavano la città strapiena ormai alle soglie di ferragosto, altri parlavano con le persone e altri accompagnavano giovani e adulti in chiesa, davanti a Gesù.
E quando scorgi uscire dalla chiesa quei giovani che pareva fossero entrati soltanto per garbo, o perchè gli facevi pena, quando scorgi nei loro visi tracce di lacrime asciugate per vergogna, quando le tue orecchie sentono indistintamente singhiozzi di pianto a destra e a manca, allora non puoi che rendere grazie al Signore per averti usato, per averti permesso di essere quella "matita nelle Sue mani" come diceva Madre Teresa.

Nei giorni successivi al gifraevento, tutto è tornato nella normalità... ma chi fra i gifrini si è intrattenuto qualche altro giorno per godersi un pò di mare e di relax, ha potuto vedere con i suoi occhi, come la gente, anche se non indossi più quella t-shirt che era un segno di riconoscimento, ti riconosca e ti sorrida, come il tuo volto possa regalare un sorriso.