Proprio durante uno di questi ritardi, mi sono messo a pensare un pò... vi rendo partecipi delle mie riflessioni.
Per strada si vedono alberi bianchi. Le foglie non le hanno più, ma al loro posto si è appoggiata sui rami una morbida coperta di neve.
E' un'immagine molto poetica.
Presi però dal nostro romanticismo, non ci accorgiamo, o ci dimentichiamo, che l'albero soffre! Soffre perchè quella che noi chiamiamo "neve soffice", per l'albero è pesante e i suoi rami si chinano.
Se l'albero avesse movimenti propri, forse si scuoterebbe per liberarsene... ma noi lo considereremmo ancora bello come prima? Certo che no! Senza foglie, con i rami secchi sembra più un albero per streghe! E allora cosa fare? preferiamo che l'albero soffra però si mostri a noi bello oppure che stia bene, ma spoglio e secco?
A volte noi ci comportiamo come gli alberi! Per apparire è necessario soffrire. Non solo riguardo al classico detto "per belli apparire bisogna soffrire", ma quante volte dobbiamo nascondere i nostri sentimenti per non preoccupare gli altri? Come la mamma che, mentre il bambino si fa male, anziche mostrare la sua preoccupazione, resta calma per non spaventare suo figlio.
Oppure nascondiamo una lacrima per non rovinare una festa... secondo la logica dell'Ego dovremmo stare bene noi, ma, a volte, per donare bellezza agli altri bisogna sacrificarsi.
Questo però fino ad un certo punto perche troppa neve spezzerebbe il ramo...
SOFFIO DI FIOCCHI
Quando si è bambini si aspetta con ancor di più la neve! Non solo perchè è bella e ci si può giocare, ma soprattutto perchè con la neve non si va a scuola!!!
Ecco allora che mi viene in mente un episodio di quando ero bambino: mi ricordo che dalla finestra di camera mia vidi la neve!!!! Ero felicissimo e allora mi bardai di guanti, berretta e sciarpa e chiesi al babbo e alla mamma di uscire. Corsi allora in piazza sotto i fiocchi... ma qualcosa non tornava!
I fiocchi c'erano, si attaccavano come potevano e faceva freddo, ma il cielo era stellato!
Non stava nevicando a Chiusi!
La neve che cadeva era trasportata dal vento. Stava nevicando, ma non a casa mia. Nevicava nei paesi vicini. Non a Chiusi! E così me ne tornai a casa sconsolato.
Quante volte ci capita di essere felici per eventi che capitano ad altri, ma poi ci lasciano quell'amaro in bocca, perchè queste belle cose non sono capitate a noi! Io ero felice perchè la neve mette allegria, però questa neve sarebbe stata fonte di gioa per altri, non per me!
Tommaso Provvedi
grazie tommy per la condivisione... davvero molto profonda!!! un abbraccio
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